20 maggio, 2006

Di Pietro arresta Prodi


Michele Brambilla su Il Foglio 19 Mag

Sfilato all'ultimo minuto un ministero già assegnato al partito di Tonino

Che s'infuria e minaccia di non votare oggi la fiducia. Ed è solo l'inizio
Il fatto è questo. Ieri Antonio Di Pietro - ex segretario comunale, ex poliziotto, ex magistrato, attuale parlamentare del centrosinistra - ha minacciato Romano Prodi con poche ma semplici parole: domani (oggi per chi legge) noi dell'Italia dei Valori non voteremo, in Senato, la fiducia al governo. Questo ha detto Di Pietro al nuovo premier. In pratica, l'ex poliziotto ed exmagistrato ha arrestato il governo Prodi prima ancora che nascesse. Il motivo è semplice. Di Pietro è furibondocon Prodi. Ragioni ideali?Vedute diverse sui destini del Paese? Non proprio. La verità è un'altra. Al momento della spartizione delle poltrone all'interno della maggioranza, all'Italia dei Valori - il partito di Di Pietro - era stato promesso tra l'altro il viceministero per gli italiani nel mondo. A quell'incarico, che francamente non sembra un granché ma è pur sempre una cadrega come si dice a Milano, era destinato Leoluca Orlando, senatore dipietrista. Senonché, visto che non è facile accontentare tutti, al momento di mettere a posto tutte le caselle si è visto che non si riusciva proprio a dare quell'incarico a Orlando. continua...