10 aprile, 2006

Le reazioni dei vinti alle 16:30

Scajola: «Dati incerti, ricordiamoci di Bush-Kerry»
Giovanardi: «E' un grande risultato per la Cdl»

10/4/2006

ROMA. «I risultati sono molto incerti, aspettiamo quelli veri e pesati. Ricordiamoci Bush e Kerry». Lo ha detto il ministro delle Attività produttive, Claudio Scajola, giungendo nella sede di Forza Italia, in via dell'Umiltà, dove seguirà con i vertici del partito l'esito dello spoglio elettorale.
GUZZANTI: «PARTITA ANCORA APERTA? NON MI PARE»
«Se questi dati fossero veri, Forza Italia si confermerebbe il primo partito italiano, la prima forza dell'opposizione. Comunque io non mi fido ancora di questi primi exit poll, non mi impeccherei a dei numeri, visto che l'esperienza delle precedenti elezioni ci insegna che è meglio aspettare». Così Paolo Guzzanti senatore di FI, commenta i primi exit poll che danno Forza Italia al 20-23%, conversando con i giornalisti nella sede di via dell'Umiltà. L'esponente azzurro invita a una lettura prudente, in attesa dei risultati più definitivi. Se ci fosse un'affluenza dell'84%, la partita sarebbe ancora aperta? «Non mi pare perchè i dati sono già omogenei così -replica Guzzanti- posso sperarlo ma non è che all'ultimo minuto di stamane sono arrivati di corsa gli ultimi votanti che votano tutti per noi. Se fosse così sarebbe bello...».
GIOVANARDI: RISULTATO STRAORDINARIO PER LA CDL
«È un risultato straordinario per la Cdl». Questo è il commento di Carlo Giovanardi (Udc) che sta seguendo i primi exit poll delle elezioni politiche dalla sede del partito in via Due dei Macelli. «Io - ha proseguito Giovanardi - commento solo tre cose certe: il Paese è diviso a metà e la Cdl conferma il suo radicamento; c'è un'avanzata dell'Udc; nel centrosinistra, la sinistra antagonista prende più voti della sinistra stessa».